In stoffa grezza dal disegno elementare, la tunica si era adattata alla corporatura di chi l'aveva indossata per tanto tempo, tanto da diventare in certe circostanze il sostituto della sua persona.
Quegli strani tipi formavano un cerchio. Più che un cerchio era un rettangolo e questo alimentava la sua tensione, ogni volta che doveva passarci in mezzo.
Severi, fissi nel loro atteggiamento poco disinvolto, apparivano come un collegio giudicante. Mentre scattava, il fotografo aspettava ancora che la tensione si sciogliesse.